Se abbatti le fondamenta di un Palazzo, questo crollerà Ecco cos’è successo alla nostra economia!
Avevamo il palazzo più bello del mondo, creato e abitato da eccellenze, genialità, creatività, la sede di una cultura unica al mondo
Si sorreggeva sulla piccola impresa che gli Europei chiamano microimpresa (loro non ce l’ hanno e non sono in grado di crearla)
Alcune migliaia, i potenti del palazzo, erano saliti nell’attico, spesso a spintoni e non per merito, hanno iniziato a denigrare le fondamenta, (loro avevano viaggiato in Europa dove non esisteva la piccola impresa) e si sono posti l’obiettivo di fare “copia incolla” di altre culture e realtà Europee, ergo di elimare la piccola impresa
Vero, che parte delle nostre fondamenta non erano modernissime, in acciaio luccicante, ma erano solide e avevano una portata enorme, con capacità di sopportare assestamenti e sovraccarichi, veri capolavori di stabilità
Lasciandole stare il più possibile, senza bonus o ammortizzatori sociali, la piccola impresa era in grado di creare e mantenere una economia esaltante
Dall’attico hanno iniziato a sostenere e insistere che a causa loro, il palazzo era in pericolo.. che dovevano essere sostituiti con costruzioni enormi e gestite da pochi… che ogni pilastro era difficile da controllare e che ognuno di loro lavorava male, con sistemi vecchi, approfittava nascondeva, o avrebbe potuto farlo
Hanno iniziato a individuare una svolta per un enorme business a vantaggio di tutto l’attico della finanza che cosi facendo avrebbe dominato l’economia reale
Demonizzando i piccoli imprenditori, l’attenzione non sarebbe caduta sulla corruzione di denaro e potere, sullo sperpero immenso di denaro pubblico che con un sistema di partecipate è sarebbe stato poi gestito in una ragnatela impenetrabile
Il sistema è stato semplice: martellando l’opinione pubblica che il piccolo imprenditore era disonesto verso la collettività, evasore e verme, tutti si sarebbero concentrati contro questi dando consensi politici a chi gestiva il braccio armato che con decenni di controlli presuntivi (piccole imprese obbligate a pagare imposte e sanzioni su utili non percepiti) hanno distrutto impoverito e talvolta portato alla chiusura le piccole imprese.
Milioni di piccoli imprenditori, famiglie sono entrate così in difficoltà con cartelle impagabili, con indebitamenti verso le banche, finendo per perdere le loro aziende, i loro averi e le loro case, riducendosi a mendicare lavoro o a lavorare nel sommerso … produttori di ricchezza e occupazione distrutti
Poi un giorno hanno annunciato un’onda anomala e anziché valorizzare e proteggere le fondamenta di economia cultura e occupazione, favorendo il proliferare di altre, le hanno fermate, come ATTIVITA’ NON NECESSARIE: attenzione non come PERICOLOSE per un contagio!!! infatti sarebbero state più sicure
Chiediamoci a chi non erano necessarie e quale e quanto pericolo avrebbero ridotto con il loro fermo e a che prezzo
Sono iniziate imposizioni sempre più forti che partivano tutte dall’attico, sulla base di numeri che nessuno poteva controllare, o giustificandole sulla base di “anche in altri paesi fanno cosi” (nuova linea di competenza e responsabilità)
Hanno imposto chiusure, dopo averle impoverito con nuovi costi, con decisioni di aperture a singhiozzo, dopo averle portate a sottoscrivere finanziamenti necessari per indebitarle ulteriormente, dopo sospensioni ma mai cancellazioni di debiti non dovuti non causati da loro.. un chiaro strumento di distruzione dell’economia reale che nulla aveva a che fare con la protezione sanitaria del popolo
Hanno iniziato a cavalcare l’opportunità di accelerare il processo per convertire l’occupazione in grandi aziende, spacciandosi loro stessi per salvatori, eroi, nel disastro epocale
Era chiaro il ritorno di potere ed economico, finanziario e politico nel creare e potenziare grandi aziende al fine di poter gestire direttamente l’economia, di poter accordarsi
Il potere dall’attico in maniera spudorata concorda l’orientamento di consumi, utilizzando imposizioni o bonus, strumenti che drogano e distruggono il libero mercato e la stabilità economica
Cosi siamo arrivati ad imporre ed elargire sistemi di protezione e igiene, favorire un mercato di acquisti via web e potenziare l’acquisto di parafarmaceutici fino all’obbligo di sottoporre tutti ad una siringatura di massa dal costo di 24 Euro a tocco oltre al sistema che le esegue.. (non entro nell’aspetto sanitario)
L’attico con le sue imposizioni fa crollare il palazzo e nel mentre schiaccia ogni nostra libertà e autonomia di movimento e pensiero: chi si ribella viene bannato cancellato accusato..
Pensate che gli addetti nella piccola impresa erano oltre 8 milioni di famiglie incastrate nel fare, nella loro impresa, nella loro sopravvivenza e ambizione di autonomia di lavoro.
Purtroppo non sono stati in grado di prendere consapevolezza del loro potenziale e del loro potere, hanno creduto di essere più ignoranti dei professoroni e hanno delegato tutto a chi si è autotitolato in grado di gestire il palazzo portandolo invece ad una distruzione che sembra irreparabile se non invertiamo il sistema
Qualche migliaio di persone, sempre arroccane nel famoso attico, hanno creato una ragnatela che ha neutralizzato gli abitanti, la cultura del nostro paese…
Da qui un grido forte di Allarme per reagire e recuperare consapevolezza, reindirizzare la nostra genialità, far forza sulla nostra intraprendenza, libertà di parola e azione e rimettere in piedi una economia reale che deve tornare a prevalere sul potere finanziario.
Luisa Catellani
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