Tutti i popoli amano la pace e odiano la guerra, anche se la guerra è un altro modo di fare politica.
L’Italia deve restare fuori dalla guerra in Ucraina e rispettare l’art. 11 della Costituzione che ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.
Gli aiuti di materiale militare all’Ucraina è una forma di guerra indiretta contro la Russia.
L’Italia deve comportarsi in maniera neutrale nei confronti delle due nazioni belligeranti che non appartengono a Ue e Nato di cui siamo vincolati dai rispettivi trattati.
Esclusivamente nel caso di risoluzione dell’ONU dovremo agire di conseguenza.
Sui rifugiati ucraini l’Italia è disponibile all’accoglienza in forma paritaria agli altri membri dell’UE senza ripetere tuttavia la situazione delle quote migranti che ci ha lasciato soli nella gestione dei flussi.
Davide Beltrami – Consigliere Comunale Scandiano
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